I Bitcoin, fra le monete virtuali, sono un prodotto molto amato perché nel corso degli anni ha garantito un ROI, ossia ritorno dell’investimento, davvero ottimale. Ma che cosa sono e perché oggi valgono tanto? Per tutti coloro che vogliono investire una piccola o grande cifra in questa cripto-valuta, ecco tutto quello che c’è da sapere per un investimento consapevole.
Che cosa sono i Bitcoin
La storia dei Bitcoin inizia nel lontano 2009 e le sue origini sono avvolte da un’aurea di leggenda. Si narra infatti che il suo inventore, Satoshi Nakamoto, abbia sviluppato questa idea da un’intuizione avuta navigando nel web e che la prima transazione con questa moneta virtuale sia stata fatta nell’ottobre dello stesso anno, per pagare due pizze con l’equivalente di quelle che ora valgono centinaia di migliaia di euro. Tecnicamente si tratta di una moneta virtuale, ossia non esiste fisicamente ma la sua produzione è esclusivamente telematica ed elettronica attraverso lo sfruttamento di un sistema di peer-to-peer che, a differenza di una moneta nazionale, non crea a livello centralizzato ma diffuso: chiunque voglia un Bitcoin può procedere in autonomia rivolgendosi alle piattaforme di produzione. Proprio per questa sua natura decentralizzata, il Bitcoin ha la caratteristica di non essere controllabile dal punto di vista del valore ma lo stesso viene quantificato sulla base dell’offerta e della domanda. Proprio tale circostanza ha permesso alla moneta virtuale di poter raggiungere delle cifre record per lo scambio, tanto da essere attualmente una delle monete virtuali di maggior valore, molto utilizzata anche come forma di investimento per piccoli e grandi risparmiatori.
L’evoluzione del Bitcoin
Al primo scambio, nel 2009, un dollaro valeva circa 1310 Bitcoin. Nel corso degli anni, poi, il suo potenziale è enormemente cresciuto e attualmente vale circa 8550 euro. In questo lasso di tempo il valore dei Bitcoin ha subito alterne fortune ma ha anche raggiunto delle cifre di scambio davvero record. Quella che viene considerata la soglia psicologica dei 500 euro è stata centrata nel novembre del 2013 ma nella sua evoluzione si segnalano anche valori superiori ai 19mila euro per Bitcoin. Ma quali sono le ragioni di tale successo? Sicuramente uno dei motivi è il fatto che i Bitcoin non sono infiniti ma per così dire in “edizione limitata”, quindi tutti vogliono accaparrarsene uno. Poi anche il fatto che la loro produzione sia decentralizzata consente agli investitori in un certo senso di pilotarne il valore e farlo aumentare per i propri interessi. I Bitcoin, poi, non subiscono alcuna influenza da parte dell’inflazione e questo fa sicuramente aumentare il loro valore, a dispetto delle monete nazionali. E poi c’è l’aspetto meno edificante che è quello che riguarda il fatto che il Bitcoin, essendo una moneta difficile da controllare soprattutto per quanto riguarda la proprietà, è utilizzata come valuta di scambio per i traffici illeciti, sempre molto fiorenti in tutto il mondo.
Quale sarà il futuro del Bitcoin
Che cosa ne sarà dei Bitcoin nei prossimi anni? Le previsioni sono molto rosee e indicano un costante aumento del loro valore, che potrà raggiungere cifre davvero monstre. È stato calcolato che nel 2021 ci sarà una domanda di questa cripto-moneta di molto superiore rispetto alla possibilità e anche accaparrarsene uno solo potrà diventare praticamente impossibile. Questo, ovviamente, farà aumentare il valore della moneta, sfondando in poco tempo il record dei 19mila euro raggiunto qualche anno fa. Questa previsione da un lato spingerà gli investitori più piccoli a rivolgere la loro attenzione verso altre monete virtuali, come l’Ethereum oppure la Libra, la cripto-valuta lanciata dal colosso Facebook, ma dall’altro farà volare il Bitcoin sempre più in alto nella classifica delle cripto-valute più costose. Su portale SatoschiScore.it è possibile verificare in tempo reale dei Bitcoin e delle altre criptovalute e avere a propria disposizione molti strumenti preziosi per poter investire in questo settore così fiorente.