Iniziamo subito col dire che la praticità e l’utilità del cloud è ormai sempre più conosciuta. Per chi ancora non sapesse cos’è, si tratta di una sorta di hard disk, insomma, una memoria, online. Se ci pensi basta pensare al nome stesso che intensifica nuvola e sta a indicare proprio che i dati vengono conservati in uno spazio esterno al PC, ma che è accessibile in qualsiasi momento da qualsiasi device. Lo spazio di archiviazione, così possiamo definirlo, consente di salvare copie di documenti, ma anche foto, video, e tutto quello che nel nostro device occuperebbe troppo spazio. Ci sono poi diversi free cloud storage che possono ospitare una certa quantità di dati in modo del tutto gratuito.
Quali sono i free cloud storage più conosciuti
Ci sono diversi cloud storage che offrono un certo spazio a titolo gratuito. Quindi in realtà non si può parlare tanto di quale sia il migliore, ma piuttosto di quale sia il più adatto alle proprie necessità. Per esempio Dropbox offre gratuitamente 2 giga di spazio di archiviazione, basta registrarsi e si può subito fruire dello spazio, ma se poi le necessità cambiano si può ottenere la versione a pagamento da 1 terabite o le versioni business.
iCloud invece è lo spazio di archiviazione della Apple, ma che si può utilizzare anche da PC microsoft. iCloud offre 5 giga a chi utilizza device quali iPhone, iPad o comunque device Apple. Anche in questo caso però si può aumentare lo spazio con le relative versioni a pagamento. Mega è un altro spazio di archiviazione che mette a disposizione ben 50 giga bite. Anche qui, se lo spazio non basta si può utilizzare la versione premium a pagamento.
Come non citare uno dei cloud più famosi, Google drive. Questo permette non solo di avere uno spazio in cloud ma di poter condividere i documenti con le persone che decidiamo di abilitare, si possono inoltre utilizzare fogli di lavoro e caricare intere cartelle di file.
Utilizzare i cloud storage non è rischioso
Molti possono essere diffidenti in principio, perché si può pensare che i propri files siano sparsi chissà dove. Ma davvero è così? Assolutamente no, non c’è da preoccuparsi perché lo spazio del cloud è accessibile solo da chi ha le credenziali, del resto ormai stiamo lasciando i nostri dati, quali indirizzo mail, praticamente ovunque, e lo spazio cloud funziona all’incirca come la mail.
Non resta quindi che scegliere il cloud che sembra più adatto alle proprie esigenze, fermo restando che se ne possono usare anche diversi. Chiaramente se lo spazio d’archiviazione serve per un’azienda o comunque per lavoro, probabilmente è bene pensare a una versione a pagamento.