Ogni medico chirurgo che si rispetti deve avere delle indiscusse capacità mediche nel suo ambito ma deve anche essere in grado di comunicare in maniera chiara e rassicurante con i propri pazienti.
Deve quindi essere in grado di conferire loro tutte le fasi che si susseguono durante un intervento chirurgico e saper rispondere a tutte le domande che un paziente si pone.
Esistono tutta una serie di norme studiate e messe in campo dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che puntano proprio a disciplinare tutte le varie fasi di un intervento chirurgico, che devono quindi essere eseguite in maniera rigorosa.
Abbigliamento Sala Operatoria
Nulla è lasciato al caso durante la programmazione di un intervento chirurgico e tra questi rientra anche l’abbigliamento.
Entrando in sala operatoria il personale medico è tenuto a togliere i suoi effetti personali e ad indossare camice, cappellino, mascherina e copri-calzari.
Generalmente i colori delle divise di chi opera sono verde o azzurro. L’uso di queste precise tonalità non è lasciato al caso: tali colori infatti annullano l’intensità del colore rosso associato al sangue.
Il medico infine, entrando in sala operatoria, dovrà indossare indumenti sterili come il camice usa e getta ed i guanti monouso che dovrà infilare dopo aver lavato accuratamente mani e braccia sotto l’acqua aiutandosi con una soluzione disinfettante.
Preparazione del Paziente
Anche il paziente necessita di una preparazione: l’anestesista si occupa dell’intubazione e della disinfettazione della zona interessata dall’operazione.
Il paziente viene fatto accomodare nella corretta posizione e poi coperto da teli chirurgici sterili che lasciano scoperta la zona da operare ed il viso, per permettergli di vedere ciò che accade in caso di anestesia locale.
Strumenti Utilizzati
Un altro aspetto importante è la preparazione di tutta la strumentazione necessaria prima di eseguire un intervento chirurgico. Ogni strumento chirurgico avrà un ruolo ben preciso e nonostante siano classificati tutti sotto lo stesso nome, possono comunque differenziarsi per lunghezza, larghezza e spessore in base al loro utilizzo sul paziente.
Vediamo quindi insieme quali sono i ferri più importanti per il medico e per tutta l’equipe che lo assisterà e come vanno organizzati:
- il bisturi viene utilizzato per incidere la pelle del paziente
- la pinza, chiamata anche pean ha la funzione di chiudere i vasi sanguigni asportando così un organo in totale sicurezza
- forbici
- ago e filo generalmente resistente e sintetico che servirà per chiudere tutti i tessuti ed i vasi sanguigni
Tutti gli strumenti medici vengono precedentemente sterilizzati tramite l’impiego di uno dei seguenti metodi:
- vapore saturo
- ossido di etilene
- soluzione di acido peracetico
- con perossido di idrogeno.
Quella più utilizzata e diffusa in ambito sanitario è quella che prevede l’impego di vapore saturo mediante autoclave in quanto poco costosa, non tossica e dalle grandi capacità di penetrazione che garantiscono quindi un’ottima sterilizzazione.
Dopo una breve check list che confermi tutto il necessario, viene infine posizionata in maniera corretta la lampada scialitica, avvicinato il carrello con tutti gli strumenti necessari e l’operazione viene avviata.